Perché investire nell’apprendimento delle lingue

E’ un dato certo. Saper parlare una seconda lingua apre molte porte, sia a livello individuale, sia internazionale, oltre a renderci tutti comunicatori più efficaci.
La padronanza di una seconda lingua è necessaria per dare slancio alla propria professione, aumentare le possibilità di fare carriera o di trovare un impiego migliore e più redditizio all’estero, soprattutto al giorno d’oggi in cui viviamo nell’era del mercato globale. E’ per questo che moltissime aziende ricercano personale almeno bilingue, meglio se addirittura con la padronanza di due lingue straniere oltre alla propria madrelingua, per estendere sempre più il commercio internazionale.

Queste competenze diventano ancora più importanti quando si tratta di ruoli manageriali. Tramite ricerche nazionali è stato dimostrato, ad esempio, che i manager che parlano più di una lingua sono spesso maggiormente in grado di relazionarsi con i colleghi e di comunicare in modo più efficace. Così, durante la scalata al successo, l’importanza delle competenze comunicative diventa ancora più pronunciata.
Ma quali lingue bisogna imparare per trovare lavoro? Certamente l’inglese domina nella in molti Paesi del mondo. Ma altre lingue sono ormai di pari importanza, e conoscerle offre una marcia in più verso il successo. Tali lingue sono il francese, che pur sembrando fuori moda, è una delle lingue ufficiali dell’Unione Europea, lo spagnolo, seconda lingua più parlata al mondo dopo il cinese, il tedesco, parlato in molte nazioni e considerato uno dei veicoli essenziali per l’import-export tra Germania e Italia, il cinese, che offre oggi un elevatissimo numero di posti di lavoro, e il russo, per l’alto livello di turisti che visitano ormai l’Europa.

Non c’è quindi un limite di età per poter apprendere una lingua straniera, l’importante è aver voglia di sentirsi parte del mondo!