
Interpretariato, questo sconosciuto
Cosa significa “interpretare”? Perché chiamare un “interprete”? Interpretare è “Farsi interprete, portavoce dei sentimenti o delle idee di altri”, quindi l’interprete è il “Professionista incaricato di rendere possibile, mediante una tempestiva traduzione orale, il colloquio o la corrispondenza fra persone di lingua diversa”.
L’interprete è la figura essenziale per rendere possibili accordi e scambi tra aziende di stati diversi, incrementando il lavoro in modo professionale e garantendo correttezza di comprensione.